Campetella Robotic Center è un’azienda marchigiana fondata 120 anni fa, specializzata in progettazioni e realizzazioni meccaniche, che si occupa anche di software, installazione degli impianti, vendita e post-vendita del prodotto robot per l’industria. Campetella a dispetto dei suoi anni è un’azienda fortemente innovativa e proiettata verso il futuro.
Campetella Robotic Center
La prima esperienza di Campetella Robotic Center con l’additive manufacturing, è nata con la realizzazione di prototipi da parte di service di stampa esterni, ma in tempi brevi l’azienda ha deciso di dotarsi internamente di tecnologie di stampa 3D, per realizzare prototipi e piccoli pezzi con maggior liberà e in grande velocità.
Marino di Giampaolo, Progettista Meccanico di Campetella, che si è occupato in prima persona dell’introduzione in azienda di questa nuova tecnologia, racconta così la genesi dell’interesse di Campetella nell’additive manufacturing:
” La stampa 3D utilizzata per realizzare prototipi e piccoli pezzi, ha fatto accrescere il nostro know how. […] man mano che prendevamo confidenza con questa nuova realtà costruttiva, cresceva il quantitativo di particolari riconvertiti e cresceva il modo di pensare dei nostri progettisti”.
Una volta che il volume dei pezzi è divenuto abbastanza numeroso da valutare l’internalizzazione del progetto, Campetella ha iniziato un’indagine di mercato per dotarsi di una stampante 3D adatta alle loro esigenze. La richiesta era trovare una stampante 3D che utilizzasse pezzi robusti con caratteristiche isotropiche, che fosse user friendly e che avesse una buona assistenza nel post vendita. La scelta è caduta sulle stampanti HP Multi Jet Fusion e una volta messa in azienda la stampante, il know how di Campetella è potuto crescere vertiginosamente, grazie alle potenzialità che la stampante 3D metteva a disposizione. In fase di avvio l’azienda produceva un paio di build a settimana, ma ora una volta giunti ad un utilizzo a regime, Campetella Robotic Center produce oltre un build al giorno.
Eiettore e altre parti sviluppate con la tecnologia additiva
In questo caso studio, che è stato oggetto di un webinar durante il nostro evento annuale, il NuovamacutLive, Marino mostra come un eiettore, un dispositivo importante per gli impianti di Campetella, realizzato grazie alla stampa 3D, abbia avuto un aumento delle prestazioni rispetto al precedente modello.
Le migliorie che ha portato la stampa 3D della parte sono numerose:
- Ottimizzazione del flusso
L’eiettore realizzato con la tecnologia di stampa 3D, ha un piping al suo interno che è stato ottimizzato per ridurre le perdite di carico. Non essendo più legati a tecnologie sottrattive, come invece avveniva precedentemente con l’asportazione dell’alluminio, è stato possibile scegliere con libertà la forma migliore. - Riduzione del numero di parti
Precedentemente, per necessità costruttiva, i quattro pezzi che compongono il prodotto erano costruiti separatamente, mente grazie alla stampa 3D oggi vengono realizzati assieme. - Riduzione del peso
La parte realizzata con la nuova tecnologia di stampa 3D, pesa 3 volte meno, rispetto al pezzo sviluppato in alluminio con i metodi tradizionali. - Dettagli
Un altro esempio di efficienza della produzione su cui Marino di Giampaolo attira l’attenzione, è sulla filettatura del cilindro montato verticalmente, che è stampata direttamente e non ricavata dopo. Elemento importante per la perpendicolarità del pezzo rispetto ai canali.
In questo caso studio Marino di Giampaolo mostra anche come l’azienda abbia ottimizzato altre parti, quali il tampone, parte di cruciale importanza per Campetella. In questo caso vediamo un utilizzo combinato delle tecnologie additiva e sottrattiva. Nel realizzare la versione nuova, i passaggi del vuoto e dell’aria sono stati stravolti per velocizzare e ottimizzare l’avvolgimento dell’etichetta.
Migliore servizio ai clienti grazie alla stampa 3D
Molte aziende esternalizzano la produzione, ma non Campetella Robotic Center, che grazie alla stampa 3D, sta riuscendo ad offrire un grande valore aggiunto anche ai propri clienti in termini di servizio. A tal riguardo Marino di Giampaolo dice:
“Avere una stampante 3D in casa ti da la possibilità la sera di lanciare la stampa di un pezzo e la mattina di trovarlo pronto. Questo dà vantaggi enormi, non fa uscire il know how dall’azienda e soprattutto penso che un grande vantaggio sia la velocità. […] Non dover chiedere un favore ai fornitori per sopperire un possibile problema, che può nascere per mille cause.”
Guarda il video del webinar di Campetella Robotic Center
Quello che hai letto è solo un assaggio, se desideri entrare nel dettaglio e approfondire l’esperienza di un’azienda specializzata nella progettazione, produzione e applicazione di robot industriali puoi richiedere di avere accesso alla registrazione del webinar. In questa registrazione del Webinar “Stampa 3D in produzione e progettazione dedicata” potrai seguire il caso studio di Campetella Robotic Center, con un’introduzione di Stefania Minnella di HP e di Marco Martelli, responsabile della sezione Additive Manufacturing di TS Nuovamacut.
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