Macchine Utensili
Per quanto riguarda i macchinari, la lista elenca i “beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati e/o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti”, dove ricadono le macchine utensili, i robot e le macchine per tecnologie additive, ossia le stampanti 3D.
L’elenco dei beni ammissibili all’ammortamento con aliquota al 250% comprende anche attrezzature per la logistica industriale quali magazzini automatizzati interconnessi ai sistemi gestionali di fabbrica.
Quali sono i requisiti?
Per poter accedere ai benefici del Piano Industria 4.0 è però necessario che i beni strumentali presentino alcune caratteristiche, quali:
- controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic Controller)
- interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e programmi
- integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo
- interfaccia uomo macchina semplice e intuitiva
- rispondenza ai più recenti standard in termini di sicurezza.
Alle macchine è anche richiesto di soddisfare almeno due tra le tra le seguenti caratteristiche:
- sistemi di tele manutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto;
- monitoraggio in continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e adattività alle derive di processo;
- caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico).
Realtà virtuale
Incentivare l’innovazione nelle imprese italiane è un fondamentale passo per rilanciare gli investimenti in impianti e macchinari e gettare le basi per una nuova Industria 4.0. Infatti sono incluse diverse tipologie di prodotto, come i dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica 4.0: dai dispositivi wearable, alle apparecchiature di comunicazione tra operatore/operatori e sistema produttivo, dispositivi di realtà aumentata e Realtà Virtuale. Questi ultimi, beneficieranno dell’iper ammortamento al 250%, essendo considerati beni materiali quindi hardware.
Software
Un secondo elenco enumera i software e le piattaforme di system integration rientranti nel provvedimento, pur con aliquota ridotta al 140%, purché connessi a investimenti in beni materiali Industria 4.0. L’elenco è molto vasto e comprende, per esempio, programmi di progettazione e ri-progettazione, soluzioni di supporto alle decisioni in grado di interpretare dati analizzati dal campo e visualizzare agli operatori in linea specifiche azioni per migliorare la qualità del prodotto e l’efficienza del sistema di produzione, come pure sistemi informativi per la gestione e il coordinamento della produzione, che devono però possedere elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio, come la logistica di fabbrica e la manutenzione.