TS Nuovamacut presenta – in anteprima per l’Italia – le stampanti 230 e 260 della serie QLS del marchio Nexa3D. Una tecnologia rivoluzionaria che combina convenienza, produttività e un’attenzione particolare per l’impatto ambientale.
Il settore manifatturiero richiede strumenti sempre più flessibili per soddisfare le mutevoli esigenze del mercato e offrire soluzioni su misura, innovative e caratterizzate da una forte impronta sostenibile, sia nei processi che nella scelta dei materiali. Le stampanti 3D della serie QLS di Nexa3D, che saranno presentate da TS Nuovamacut, società del Gruppo TeamSystem alla fiera MECSPE di Bologna dal 6 all’8 marzo (Pad. 21 – Stand A90) – in anteprima per l’Italia – rispondono esattamente a questo tipo di esigenza.
Le stampanti industriali QLS 230 e QLS 260 di Nexa 3D rappresentano infatti una nuova generazione di stampanti 3D SLS a sinterizzazione laser selettiva (SLS) e combinano convenienza e sostenibilità in modo unico.
L’accessibilità economica di questi modelli, unita alle notevoli performance produttive (velocità di stampa più elevata rispetto ad altre tecnologie a polveri e i cicli di produzione fino a un minimo 21 ore, tra i più veloci sul mercato), le posiziona come il giusto investimento per le imprese che desiderano internalizzare la produzione di volumi di pezzi medio-bassi per migliorare time-to-market e costi.
La loro convenienza si rispecchia anche nella possibilità di usare materiali di terze parti, tra cui materiali certificati FDA per il contatto alimentare e polveri metalliche, come Acciaio 316L, 17/4 e Titanio Ti64. Noto per la sua elevata resistenza e leggerezza, il titanio offre anche una buona resistenza alla corrosione e biocompatibilità, che lo rendono un’ottima soluzione per applicazioni nel settore aerospaziale, dentale e medicale. Inoltre, con le stampanti QLS è possibile riutilizzare le polveri provenienti dai processi di altre stampanti 3D, come HP Multi Jet Fusion ed EOS. Tutte caratteristiche che non solo promuovono la sostenibilità economica e ambientale, ma favoriscono anche l’innovazione: la varietà e la flessibilità del portfolio di materiali offerti dalle stampanti QLS di NEXA3D consentono di condurre attività di ricerca e sviluppo in modo estensivo, direttamente all’interno dell’azienda.
La capacità di ridurre gli sprechi e ottimizzare l’impiego dei materiali rappresenta poi un passo significativo verso una catena di approvvigionamento più efficiente e consapevole dell’ambiente. La sfida della sostenibilità ambientale è una priorità per tutti i settori industriali, e l’integrazione di strumenti come le stampanti 3D QLS di Nexa3D offre un supporto tangibile per affrontare questa sfida in modo efficace.
Lo scorso autunno l’azienda californiana NEXA3D ha scelto di essere rappresentata in esclusiva sul mercato nazionale da TS Nuovamacut per la vendita delle stampanti industriali a sinterizzazione laser selettiva (SLS) QLS 230 e QLS 260. La serie QLS sarà ora presentata per la prima volta in un evento fieristico italiano durante il MECSPE di Bologna, dal 6 all’8 marzo, presso lo stand di TeamSystem e Nuovamacut: Salone Fabbrica Digitale – Padiglione 21 – Stand A90.
Per vedere questa e altre novità per l’industria 4.0, l’appuntamento per gli operatori del settore è a MECSPE Bologna.
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