Le tecnologie di Stampa 3D come la Stereolitografia o il Focused Deposition Modeling, fanno parte di un ampio spettro di tecniche produttive disponibili sul mercato e offrono resa e diversi tipi di efficienza a seconda della parte che si desidera stampare.
Gli aspetti chiave per considerare la tecnologia di additive manufacturing adatta alla vostra linea produttiva, sono le features delle parti finali.
Features della parte da Stampare in 3D
Ecco le principali caratteristiche della parte che vanno prese in esame quando si valutano le tecnologie di realizzazione del pezzo:
- Pareti supportate o non supportate, sottosquadri
- Supporto e sospensioni
- Dettagli in rilievo e incisi
- Ponti orizzontali
- Diametro dei fori
- Collegamento e spostamento delle parti
- Canali di fuga
- Caratteristiche minime di spessore
- Diametro dei perni
- Tolleranze geometriche
Ciascuno di questi aspetti è cruciale nel decidere come progettare la parte e per capire di conseguenza se è più o meno adatta ad essere realizzata con le seguenti tecnologie di stampa 3D:
- Continuous Filament Fabbrication (FFF e CFF)
- Stereo Lithography (SLA)
- Selective Laser Sintering (SLS)
- Material Jetting
- Binder Jetting
- Direct Metal Laser Sintering
- HP Multi Jet Fusion
Per fare un esempio, una feature importante è l’angolo di inclinazione che una parte può avere per poter essere stampata in 3D senza la necessità di creare i supporti. Se la parte da realizzare presenta supporti e sospensioni con un’apertura più ampia di 45° è bene evitare la Continuous Filament Fabbrication. Oppure se i diametri dei fori presenti sulla parte sono inferiori di 2 mm, il Focused Deposition Modeling è da evitare, preferendo ad esempio il Selective Laser Sintering o altre tecnologie che hanno margini di tolleranza adatti alle caratteristiche della vostra parte.
Per approfondire come le features della vostra parte vadano abbinate, e in quali limiti, alle diverse tecniche di 3D printing, scarica l’ebook ” Regole per la progettazione della Stampa 3D“.