Nell’era della produzione di massa e del lean manufacturing, le aziende sono alla ricerca di modi per aumentare la produttività e ridurre i costi unitari, mantenendo qualità e ripetibilità. L’attenzione si concentra sul miglioramento continuo delle tecniche di produzione, accelerando le varie fasi del ciclo di vita del prodotto, mantenendo al minimo i costi.
Perché la produzione di ausili alla produzione è cruciale?
La produzione di ausili come mascherine, dispositivi per il controllo di qualità, matrici, punzoni e parti di ricambio, svolgono qui un ruolo fondamentale. Il concetto di precisione e ripetibilità è importante per ottenere la qualità e la quantità di produzione desiderate.
Gli ausili alla produzione sono strumenti personalizzati utilizzati nel processo di fabbricazione al fine di soddisfare questi requisiti. Le maschere sono dispositivi che riparano la parte e guidano lo strumento mentre i dispositivi supportano solo le parti che verranno meccanizzate o ispezionate.
Molte aziende stanno già diventando consapevoli del potenziale della stampa 3D nell’ottimizzare e semplificare le varie fasi del ciclo di vita del prodotto e, in definitiva, nell’aumentare il loro vantaggio competitivo.
La tecnologia HP Multi Jet Fusion è in grado di offrire vantaggi in termini di costi, velocità e qualità rispetto ad altre tecnologie di stampa 3D.
Caso studio HP: stampa 3D di un ausilio alla produzione
In questo caso studio raccontiamo l’esperienza di HP Inc., la società di elettronica di consumo che produce stampanti 3D e 2D, PC e periferiche.
Vedremo come la produzione di uno strumento della linea delle testine di stampa HP, sia stato prodotto invece che con la precedente produzione CNC, con la tecnologia HP Multi Jet Fusion, per osservarne vantaggi mettendo a confronto le due tecnologie.